COSA È IL TANTRA E COSA NON È
Cosa è il Tantra?
Innanzitutto dobbiamo dire cosa NON E':
- il Tantra non è sesso a pagamento
- il Tantra non è una raccolta di tecniche e posizioni erotiche
- il Tantra non è una attività sessuale spinta ogni oltre limite - il Tantra non è una guida su come fare l'amore - il Tantra non è un semplice massaggio che si fa nudi e poi si fa 'altro'....
Chiarito questo possiamo dire cosa è veramente il Tantra. Il Tantra è la Via suprema per raggiungere l'estasi attraverso l'espansione energetica. Il Tantra è la Via che conduce ad ESSERE Amore (e non a FARE l'Amore)
Si compone di varie tecniche che hanno come obiettivo quello di portare gradatamente l'allievo a sperimentare stati di quiete, di attenzione, di percezione amplificata, di vuoto interiore.
Una volta creato uno stato di quiete e di vuoto interiore si passa alla seconda fase. La fase della espansione della stessa quiete e dello stesso vuoto per riempirlo di energia pulsante, viva, infinita.
Ecco descritto cosa è, in due parole, la via della meditazione tantrica.
Tantra significa ESPANSIONE.
E questo termine può descrivere tutto quello che c'è da sapere sul Tantra.
L'espansione è possibile solo se si usano delle tecniche che permettono di fare il vuoto interiore e raggiungere la quiete minata alla base dallo stress, dalla congestione emotiva che una vita frenetica ci porta inevitabilmente a vivere.
La nostra vita, vissuta inconsapevolmente, ci porta ad abusare delle nostre energie e del nostro corpo: il risultato è che lo riempiamo di emozioni, di tensioni, di informazioni che non fanno altro che aumentare sempre di più il nostro livello di stress, per poi accorgerci che questo stato di 'riempimento' è senza ritorno!
Non riusciamo più ad essere sereni perchè ogni cosa che facciamo, ogni relazione che viviamo, ogni attività che intraprendiamo... è solo fonte di ulteriore stress!!
Con il Tantra impariamo a dare uno stop a tutto ciò!
Questa catena infinita di emozioni e di tensioni che si accumulano nel nostro corpo deve essere interrotta per poi rinascere nuovi e con potenzialità infinite!
Per vivere liberi e sereni dobbiamo essere vuoti interiormente e pieni di energia!
Un vero massaggiatore professionale e Tantrika si riconosce da come parla del Tantra e da cosa vi propone.
Spesso un massaggiatore non sa neanche riferire e descrivere le tecniche del suo massaggio e se lo si interroga sulle tecniche che usa per praticare un massaggio Tantra si può capire se è un operatore professionale o no.
Il Tantra non è una tecnica sessuale, nè verte esclusivamente sulla stimolazione genitale.
Se l'operatore insiste su questi dettagli e su certe pratiche, come la stimolazione del Lingam o Yoni, allora siete di fronte a un falso operatore che si nasconde dietro una nobile filosofia per proporre servizi ben poco professionali.
Facciamo attenzione a cosa propone un massaggiatore e a quali risultati ambisce.
Il Tantra non è soddisfazione immediata dei sensi ma anzi, una tecnica che rinvia il piacere sessuale! Se non arriva, in certi casi, ad escluderlo per periodi più o meno lunghi a seconda della situazione personale.
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Enrico, Massaggiatore Tantra per Uomo e Donna a Roma
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Per comprendere le caratteristiche essenziali dei vari massaggi consulta le pagine dedicate:
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Massaggiatore Tantra per il Benessere dell' Uomo a Roma
LA QUIETE: IL SEGRETO DELLA TUA FORZA E DELLA TUA ENERGIA
Eh già, la "quiete", direte! Come si fa a parlare di quiete in questo periodo di crisi, di stravolgimenti economici e sociali in cui non si fa altro che sgambettare a destra e a manca per mettere insieme il pranzo con la cena o dove, se hai un posto di lavoro, la pressione economica è talmente alta che il tempo sembra non bastare più per recuperare i costi o per portare avanti l'attività... insomma si fa presto a parlare di quiete quando devi portare avanti il lavoro, la casa, la famiglia, gli amici, fare sport per mantenersi in forma... !!! Altro che quiete! C'è bisogno di stress, attività fisica, gambe in spalla e via a lavorare!!... Beh non è detto affatto che tutto questo non si possa fare con "Quiete"... anzi!! Vi dirò di più... con la quiete si riesce a fare il doppio delle cose che normalmente dovremmo o riusciremmo a fare! La Quiete è proprio l'origine di ogni nostra risorsa, di ogni nostra energia, di ogni nostra capacità intellettiva!!... La Quiete non è intesa qui come passività fisica, inattività, stasi, pigrizia; la Quiete è uno stato emotivo che prescinde dalla nostra attività o inattività fisica. Quante volte abbiamo sperimentato invece l'irrequietudine, cioè quello stato in cui ogni cosa è fonte di stress, di ansia e di fretta... anzi tutto ciò che facciamo è dettato proprio dall'ansia, dallo stress e dalla fretta. L'origine delle nostre azioni pare ribaltarsi: invece di agire in maniera consapevole e razionale, in uno stato di irrequietudine, agiamo sulla base di un impulso non meglio definito, di una motivazione spesso sconosciuta anche a noi stessi, un dovere, un bisogno, un comando, un ordine dato da qualcuno che magari non sappiamo neanche chi è di preciso (mia madre, mio padre, il mio capoufficio, il mio fidanzato, la mia fidanzata ecc.ecc.). In qualche modo, invece di essere Noi il motivo dell'agire in funzione dei risultati, sono i risultati l'origine e il motivo delle nostre azioni; se poi questi risultati non li abbiamo decisi noi, poco importa. Dobbiamo agire e essere attivi! Insomma l'Irrequietudine può definirsi, al contrario, come uno stato emotivo collegato strettamente alla nostra attività compulsiva, alla attività fisica che, come spesso accade, diventa d'obbligo, per se stessi, un dovere imperativo che nasce proprio per cercare di non pensare alla nostra irrequietudine, alla nostra ansia e alle nostre paure. Insomma, se in un caso crediamo che la quiete sia uno stato di passività inutile e dannosa non possiamo fare a meno di affermare che anche l'iperattività irrequieta non sia altrettando dannosa. Allora non resta che trovare quella giusta via di mezzo che ci permette di vivere in armonia con i nostri impegni ma immuni da tutti i risvolti dannosi dello stress e dell'ansia che questi comportamenti generano. La "Quiete", come qui è intesa, non è altro che quello stato di massima concentrazione sulle nostre risorse che ci permette di usare a pieno e di mettere a frutto tutta la nostra energia! La quiete ha origine da Noi ed è in funzione dei Nostri obiettivi! Nella meditazione Tantrica si ricerca la Quiete. Solo con la Quiete è possibile conoscere fino in fondo la nostra energia e le nostre possibilità. Se c'è Quiete c'è Energia. Se c'è Irrequietudine c'è dispersione di Energia. La dispersione di Energia, come abbiamo detto anche in altri post, ha come principale effetto, oltre a causare stress e stanchezza, ovviamente, quello di impedirci di vivere a pieno la nostra personalità! Senza energia non possiamo fino in fondo apprezzare i nostri strumenti, non viviamo a pieno il Corpo, non percepiamo lo spazio ideale della nostra mente, la nostra Coscienza è oscurata (in qualche modo se si è stressati è come non sapere chi si è veramente!), il nostro Spirito non è capace di concepire idee, postulare tesi e decisioni, le nostre Emozioni sono basse sulla scala del tono, siamo apatici, nervosi, collerici... nello stress di certo non abbiamo tante positive relazioni né gli amici fioriscono attorno a Noi! La Quiete ci dona relazioni pacifiche e costruttive. L'Irrequietezza ci dona odio, rabbia, malumore che allontana gli altri e ci confina in una situazione di profondo isolamento. La Quiete in altre parole è Divina. E' quella parte della nostra personalità che ci rende vicini al meglio della vita, che ci dona benessere, relazioni, abbondanza e pace.
TROVARE LA PROPRIA ENERGIA AL DI FUORI DELLA REATTIVITA': ESSERE PROATTIVI ANCHE NEL SESSO
Quante volte ci siamo invece trovati isolati, depressi, abbandonati, arrabbiati! Se ripensiamo, ognuno di noi, a quelle situazioni, non possiamo fare a meno di ricordare che ogni situazione di disagio e di frustrazione è stata sempre accompagnata da irrequietezza o mancanza di Quiete che dir si voglia: ripensiamo a quella volta che invece di dire quello che veramente era opportuno dire al capoufficio abbiamo tergiversato in mille scuse e ragionamenti fuori luogo, giustificazioni, compromessi.... insomma nè più nè meno abbiamo dato spazio unicamente alla nostra Irrequietezza! Se magari avessimo saputo paralare con molta e profonda quiete avremmo detto:
" No! Non sono daccordo, facciamo così!", Punto.
Con molta quiete il vostro capoufficio avrebbe serenamente avvertito la vostra determinazione e vi avrebbe concesso tutta la massima fiducia!... Casi rari... ma possibili, veramente probabili se si è in Quiete!
Ora tutte le situazioni uscite fuori dal nostro controllo, caotiche e irrazionali, se ci pensiamo bene sono determinate da una sola cosa: La Reattività!
Ogni volta che noi reagiamo combiniamo un gran putiferio! Il capoufficio si arrabbia e ci degrada! La fidanzata ci minaccia di non ridarci le chiavi di casa! L'amico si offende e ci mette il muso per mesi!
Insomma è così, ogni volta che reagiamo a una situazione senza contare fino a 10 e concentrarci sulla risposta giusta, o meglio, sulla Intenzione giusta, si scatena l'inferno e alla fine concludiamo che non ne combiniamo mai una buona!
Il segreto sta nella nostra Intenzione, nella Quiete e nella capacità di guidare la nostra Energia verso il fine che abbiamo deciso! In una parola essere Proattivi!
Nel sesso, come in ogni altra attività umana, vale la stessa regola: provate a fare sesso pensando ad un altro Uomo o a un altra Donna (Intenzione sbagliata), poi provate a pensare a tutti i vostri problemi in ufficio (mancanza di Quiete) e poi provate a decidere di dover provare l'Orgasmo (errore di indirizzamento dell'Energia!) e.... raccontatemi il risultato!!!
L'UOMO E LA QUIETE DIVINA DEL RAPPORTO D'AMORE: IL TANTRISMO COME CONQUISTA DELLA PACE INTERIORE E DELLA PACE SOCIALE
Insomma quante cose belle sono possibili con la Quiete: anche riuscire ad amare per ore e ore il vostro compagno o la vostra compagna. Pensate a quanta quiete suggerisce l'immagine di un abbraccio come quello della foto in testa allo scritto! L'ho scelta proprio per la profonda Quiete che suggerisce: il rapporto fra due Uomini può essere molto inquieto e irrequieto, soprattutto dal punto di vista degli stimoli sessuali, così come i rapporti fra Donne molto passionali e caotici e i rapporti fra Uomo e Donna dettati da sentimenti di paura, diffidenza, mancanza di comprensione reciproca e conoscenza o di comunicazione. Tutti gli atteggiamenti che dividono in un rapporto sessuale e di amore sono atteggiamenti Reattivi!
Quando si abbandonano gli atteggiamenti Reattivi e si diventa Proattivi l'uno rispetto all'altro si incontra la Pace e la Quiete Divina!
Provare per credere!!
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LE CAUSE DELLO STRESS E DELLA PERDITA DI FORZA ED ENERGIA.
Eccoci qui di nuovo più maschi e femmine che mai! Pronti a capire qualcosa in più del Tantra? bene! Dopo aver capito alcune importantissime cose relative ai nostri centri energetici, nel precedete articolo, andiamo ora a capire perchè dovremmo usare questi centri energeticie la nostra energia. Tutti noi siamo sottoposti durante la nostra vita a moltissime sollecitazioni, dobbiamo far fronte a molte incombenze e soprattutto gestire numerose relazioni. I nostri ritmi di vita richiedono sempre più risorse sia fisiche che mentali. Soprattutto siamo sempre più bisognosi di gestire simultaneamente situazioni complesse e preoccupazioni. Spesso mi sento dire che la vera causa dello stress e della mancanza di energia sono le preoccupazioni, le difficoltà, la crisi economica, il lavoro, la mancanza di lavoro ecc. ecc. La verità è che più problemi elenchiamo, più situazioni difficili andiamo a descrivere e più ne troviamo che ci riguardano. Alla fine l'unica realtà che vediamo sono le difficoltà, ci si concentra su di quelle e a fatica si cerca la via di uscita. Al massimo si cerca di evadere attraverso i momenti di relax, il gioco, il massaggio, il sesso. Però mai cerchiamo di ricercare l'origine del nostro stress e di mettere in discussione la nostra 'incapacità' di far fronte adeguatamente alle situazioni. E se dovessimo affrontare 2 mutui di casa e relative spese, avere 5 macchine di cui mantenere spese di assicurazione, benzina e manutenzione, 2 mogli e altrettante amanti, 2 capi ufficio, 8 figli, 2 cani, 2 gatti e il canarino a cui dare da mangiare? Pensate che si potrebbe arrivare a sopportare tanto? Ebbene si, potremmo benissimo farcela. Le capacità di gestire problemi attraverso la nostra mente e il nostro corpo sono potenzialmente illimitate, infinite! Se potessimo attingere direttamente alla quantità di energia presente fuori e dentro il nostro corpo potremmo senz'altro affermare che non ci sarebbero limiti nella nostre capacità e da parte nostra saremmo in grado autonomamente di gestire senza il ben che minimo stress infinite complicate situazioni e relazioni umane. Ma questo inevitabilmente accade e quindi siamo portati a pensare che dentro ognuno di noi è presente un limite ben preciso che ci rende in grado di affrontare un problema alla volta, di avere 1 solo lavoro, di tollerare ben poche persone nella nostra vita, di prendersi ben poche responsabilità in relazione al lavoro, alla gestione di beni, finanze e quant'altro. Creiamo dentro di noi una mappa delle nostre possibilità e spesso cerchiamo di ridurne drasticamente l'estensione per semplificarci ulteriormente la vita. Questa mappa delle possibilità ci segue, badate bene, anche sotto le lenzuola, nei nostri letti e la nostra attività sessuale risulta penalizzata e limitata solo ed esclusivamente a certi ambiti, a certe posizioni, a certe pratiche comode e abitudinarie... l'attività sessuale, anch'essa diventa un compito, un dovere, uno stress da semplifIcare!! Ma spesso ci sentiamo come un colabrodo di energia, dal nostro corpo cominciano a fuoriuscire le energie e un senso di spossatezza, stanchezza, rabbia o delusione prendono il sopravvento. Ci sentiamo svuotati. Anche il sesso risulta difficile e pesante. Anche lo stesso sesso ci procura stress e ci lascia svuotati, affaticati a parte il momentaneo senso di piacere fisico, corporeo. Arrivati a questo punto, allora si, cominciamo a preoccuparci.
Se dovessimo ridurre ad una sola la causa dello svuotamento di energia, della presenza di queste falle nel nostro sistema, potremmo senz'altro attribuire ad un solo fattore la causa del nostro malessere: le relazioni.
IL RECUPERO DELL'ENERGIA ATTRAVERSO IL CICLO DELLA PERSONALITA'
La cattiva gestione delle nostre relazioni è il solo e unico fattore di stress. Per relazioni non si intendono solo le relazioni personali ma anche in generale, le relazioni o la comunicazione con il nostro ambiente, con le persone ma anche con gli oggetti che ci circondano, la terra, il cielo, l'aria che respiriamo. Ogni volta che intratteniamo un rapporto con qualcuno, sia a livello sociale, nel lavoro o per la strada, a livello familiare o nelle relazioni sessuali e intime, mettiamo un gioco tutta la nostra personalità e con essa tutta la nostra energia. Se sappiamo gestire le relazioni con efficienza il nostro tono emotivo e quindi la nostra energia saranno mantenute nel nostro corpo, non ci sentiremo svuotati da troppe intense discussioni, da incomprensioni, litigi o prese di posizione. Se viceversa questi scambi di relazione sono gestiti male, saremmo svuotati completamente delle nostre energie e a lungo andare ne rimarremmo privi. Sappiamo tutti bene come le relazioni possono influenzare il nostro umore o le nostre forze fisiche. Se siamo innamorati di una persona ci sentiamo leoni. Dopo un litigio o un battibecco ci sentiamo svuotati e privi di forze. In generale ogni relazione viene a configurarsi come un ciclo di energia. La maniera in cui gestiamo questo ciclo di energia determina il nostro stato energetico. E' l'energia stessa che ubbidisce a delle precise leggi. In genere l'energia si sposta all'interno di un campo e compie sempre un ciclo. Non esiste energia che naviga in forma retta e all'infinito nello spazio.
Anche la nostra personale energia risponde a queste leggi. Ogni qualvolta ci confrontiamo con una persona esce energia dal nostro corpo e rientra altra energia, proveniente dalla stessa persona, nel nostro corpo. E' un ciclo a cui non si sfugge. La nostra personalità quindi dipende da come questo ciclo viene compiuto e da quali fattori mettiamo in gioco. Ognuno di noi reagisce in maniera diversa perchè si concentra su diversi aspetti della personalità in maniera diversa. La nostra personalità è composta da quattro principali elementi: Mente - Spirito - Emozione - Corpo. L'energia che scorre attraverso questi elementi determina la qualità e le modalità con cui gestiamo ed esprimiamo la nostra personalità. Questo è l'ordine con cui si compie il Ciclo della Personalità. Di questi quattro elementi solo una è la parte attiva. Tutti gli altri sono componenti in un certo senso passivi, cioè che non costituiscono effetto sul nostro ambiente e sulle persone con cui ci relazioniamo. L'unica parte attiva della nostra personalità è l'Emozione. Il livello del nostro tono emozionale è indice del nostro benessere.
EMOZIONE: IL SEGRETO DEL NOSTRO BENESSERE
La relazione è essenzialmente diretta conseguenza delle nostre emozioni.
Quando entriamo in relazione con le persone, a tutti i livelli, sia sociale che intimo o sessuale, mettiamo in gioco tutta la nostra personalità. Se in ogni relazione sfruttiamo a pieno il ciclo della personalità, possiamo godere di enormi benefici, poichè la relazione, anche la più problematica o stressante, diventa occasione di recupero delle energie anzichè di perdita di forza e concentrazione! E' importante capire che noi siamo essenzialmente energia ed ogni relazione si manifesta sottoforma di ciclo energetico, di scambio energetico. Riuscire a tenere sotto controllo i nostri centri energetici è essenziale, in ogni momento della giornata!
Quando riusciremo a controllare l'ingresso e la fuoriuscita di energia dal nostro corpo allora avremmo raggiunto il primo gradino di evoluzione verso il benessere estatico che ci promette il Tantra. Lo scambio di energie da corpo a corpo avviene sottoforma di respiro, di energia immateriale. Questa energia immateriale, ma che si manifesta a livello più che materiale poi nel nostro corpo, è originata dai nostri pensieri e dalle nostre emozioni!
Ogni cosa è originata dalle nostre emozioni.
Quindi ogni variazione di emozione che si accompagna ad una relazione trasporta energia!
Sta a noi scegliere quale emozione usare e come gestire il trasporto di energia da un corpo all'altro.
Abbiamo una grande potenzialità ed energia e risiede tutta nelle nostre emozioni.
Usiamola!
Come e in che occasioni usarla?
Ne parleremo nel prossimo articolo.
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